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  • l Dr.Luca Gabriele Punziano, medico agopuntore esperto in Medicina Tradizionale Cinese ed erboristeria cinese, è disponibile presso questo centro di Fisioterapia per terapie di AgopunturaLeggi di piu'
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Il METODO MÉZÈRIES è un metodo di cura rivoluzionario, scoperto nel 1947 da FRANCOISE MÉZÈRIES. Essa ha visto, capito e, raffinato con pazienza il suo metodo, per farne lo strumento meraviglioso e così efficace che ha trasformato la nostra vita di terapisti e la vita di un numero incalcolabile di pazienti guariti Si può affermare che il metodo Mézèries consiste nel trovare, nello squilibrio generale di tutta la nostra muscolatura, il muscolo o i muscoli contratti raccorciati, nel lavorare questi muscoli nella loro manifestazione patologica per far allentare le tensioni e per ridargli la loro lunghezza originale, affinché il corpo possa ritrovare la sua forma armoniosa.
In effetti l
applicazione di questo metodo va oltre le sue indicazioni ortopediche e di fisioterapia. Si può affermare che il METODO MÉZÈRIES, anche se differente da tutti gli altri metodi, è dellosteopatia. Stesso approccio/contatto del paziente (ossa, visceri, fasce, muscoli) (1) Il movimento è la vita, tutte le strutture anatomiche sono in movimento le une in rapporto con le altre (2) La struttura determina la finzione (3) Lomeostasi che è la capacità dellorganismo di riequilibrarsi e di auto ripararsi. I principi del metodo sono semplici e logici. Ma lattuazione pratica di un trattamento Mézèries è molto più difficile da realizzare! Un trattamento Mézières richiede, da parte del terapista, una grande precisione ed esige unosservazione rigorosa e minuziosa di tutto il corpo nei suoi svariati comportamenti adattivi.

MECCANISMO D
ADATTAMENTO DEL CORPO

A) OSSERVAZIONE
Per funzionare bene, il corpo deve essere armonioso, equilibrato, simmetrico, cos
ì come la natura lo ha concepito originariamente. Ogni elemento anatomico deve essere libero nei suoi movimenti propri e nei movimenti legati alla dinamica generale. Tutte le lesioni, a qualsiasi livello, avranno una ripercussione in tutto il corpo. Questultimo deve rispondere al canone di bellezza concettualizzato dai Greci antichi con il numero aureo e rappresentato da Apollo che ne è la materializzazione perfetta. In un corpo costruito armoniosamente, tutto funzionerà bene! La forma armoniosa determina la funzione armoniosa. Si recupera la funzione tramite la forma e non il contrario! Come si può immaginare una respirazione corretta, con un torace deformato? Sono le nostre deformazioni che disturbano le funzioni e che sono allorigine di molte malattie. Ad esempio, un diaframma bloccato in inspirazione avrà uninfluenza negativa a livello della punta del cuore. Quante persone, ritenute affette da problemi cardiaci perché vittime di un torace deformato e bloccato in inspirazione, diventeranno in seguito veri malati di cuore. Queste deformazioni, queste asimmetrie dadattazione sono la conseguenza delle tensioni o dei raccorciamenti muscolari che rompono lequilibrio funzionale tra i vari muscoli della dinamica e della statica e determinano i rapporti perturbati tra le ossa, le superfici articolari, disturbano la circolazione arteriosa, venosa, comprimono radici nervose, ecc. a volte basta guardare il paziente per conoscere i disturbi e i trucchi che costui automaticamente e inconsciamente mette in atto per evitare il dolore causato da una posizione antalgica, fonte essa stessa di altri dolori Ad esempio, a livello del ginocchio, uneccessiva rotazione interna del femore accompagnato da uneccessiva rotazione esterna della tibia, oltre alladattamento del perone spostato e tirato verso lalto, può essere provocato ad un problema di bacino, (ileo-sacrale), di vertebre cervicali, di spalla, dastragalo, ecc. ristabilendo lequilibrio di tutte le tensioni, tramite un lavoro Mézières, i problemi a livello del ginocchio spariscono (sindromi rotulee, problemi di menisco, lesioni di perone alto con conseguente instabilità tibio-tarsica, ecc.).

B) MECCANISMO D
ADATTAMENTO DELLA MUSCOLATURA
I muscoli possono essere mono o poliarticolari e fanno da ponte su una o pi
ù articolazioni.
I muscoli poliarticolari avendo svariate funzioni fisiologiche possono adattarsi facilmente in caso di disturbi di una funzione utilizzando le fisiologie restanti in modo pi
ù intenso e richiedendo laiuto e la cooperazione di altri muscoli mono o poliarticolari in un contesto di catene muscolari in sinergia fra di loro. Ad esempio: i semi-menbranosi e i semi-tendinosi, che se troppo corti accentuano fra laltro i movimenti di adduzione, di rotazione interna e di flessione; in caso di accorciamenti estremi provocano un ginocchio recurvatum, che non è una lassità come molti pensano. I muscoli mono-articolari avendo una sola fisiologia saranno più facilmente dolorosi dei muscoli poliarticolari.
Oltre a questa limitazione fisiologica, i mono-articolari sono situati in posti cruciali (ad esempio. Alcuni muscoli occipitali, alcuni muscoli pelvi-trocanterici, i muscoli poplitei, ecc.). con la loro unica fisiologia, subiscono direttamente le cattive posizioni dei segmenti stirati da grandi squilibri e saranno facilmente doloranti. Molte volte il male
è distante dal luogo della sua m manifestazione, quindi non bisogna confondere la causa del male ed il suo sintomo! (Ad esempio, problemi cervicali provenienti da uninstabilità astragalo-calacaneare). Per questo bisogna sempre eseguire un trattamento generale e non segmentario. Tutto il corpo deve essere lavorato in tutte le sue componenti e nello stesso tempo!

C) ORIGINE DEI MECCANISMI D
ADATTAMENTO
Il nostro corpo
è programmato per non avere dolore. Per questo concepisce svariati comportamenti adattativi, sia fisiologici che statici. Inoltre deve poter conservare dalle grandi egemonie quali la posizione eretta e lo sguardo orizzontale (equilibrio dellorecchio interno).
Riflesso antalgico a posteriori: riflesso cosciente. Dopo una caduta o un colpo, il nostro corpo prende una posizione meno dolorosa e si adatta alla nuova situazione. Riflesso antalgico a priori: all
insaputa della nostra coscienza, il corpo prende una nuova posizione statica non dolorosa, ancora prima dellapparizione del dolore. Origine viscerale: relazione tra pelle (dermatomo), viscere (viscerotomo) e muscoli (miotomo). Ad esempio, dei disturbi cardiaci, renali, ovarici, ecc. avranno sempre come conseguenza delle tensioni, e con il divenire cronici sopraggiungeranno dagli accorciamenti dei muscoli corrispondenti, il tutto accompagnato da svariati dolori. Problemi psicologici: lattitudine corporale è sempre in stretto rapporto con i problemi psicologici. Modificando lattitudine corporale tramite una nuova statica non mancherà di agire positivamente o negativamente sul comportamento mentale del paziente. Problemi sensoriali: una persona che vede male, che sente male avrà sempre uno schema corporale e statico disturbato, delle tensioni muscolari disequilibrate, degli importanti accorciamenti muscolari.
La lista non
è esaustiva Ai meccanismi patologici delle nostre deformazioni si aggiunge un altro meccanismo non patologico di deformazioni-adattamenti, proprio dell’”Homo Erectus, che è appunto LA POSIZIONE ERETTA.

LA POSIZIONE ERETTA: ci impone in parte la forza di gravit
à, ma soprattutto un accorciamento della nostra muscolatura che, avendo un punto fisso inferiore, ci tira continuamente verso il basso. Si aggiunga ladattamento delle masse (testa, torace, bacino, ginocchi, ecc.) per ottenere una situazione di equilibrio migliore, meno stancante e più economico nel quale la muscolatura interviene a ristabilire lequilibrio quando il centro di gravità tende ad una posizione di accorciamento. Il credito lunghezza rubato non sarà mai restituito. Ci si rattapisce e ci torciamo sempre di più.

Il METODO M
ÉZIÈRES è il solo metodo capace di combattere efficacemente questi meccanismi e di farli sparire definitivamente.

Siamo tutti belli e ben fatti
Françoise Mézières

METODO MEZIERES

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